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DISTRUGGITORE, e anche DISTRUTTORE.
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DISTRUGGITORE, e anche DISTRUTTORE.
Definiz: Verbal. masc. da Distruggere. Chi o Che distrugge; anche figuratam.
Basso lat. destructor. ‒
Esempio: Dant. Inf. 22: Che m'avea generato d'un ribaldo, Distruggitor di sè e di sue cose.
Esempio: Senec. Declam. 220: Tu, come distruttor della repubblica, debbi morire.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 80: Era in malissimo concetto de' potenti, come di loro potenza distruttore.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 2, 217: Per esser loro gente insopportabile, e distruggitori di provincie.
Esempio: Tass. Gerus. 3, 63: Boemondo, il micidiale Distruggitor del sangue mio reale.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 374: Il suo figliuolo sarà.... il restaurator dell'Empireo, il distruggitor del peccato.
Esempio: Alf. Trag. 2, 101: Non d'Atride così: ritorna ei fero Distruggitor di Troia.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 63: Orribili scritture uscite in Parigi chiamavano tiranno il Re, distruttore dei diritti del popolo, oppressore crudelissimo.
Esempio: Giord. Op. 1, 101: L. Mummio conquistatore, cioè distruggitore, di Acaia.
Esempio: Capp. Econ. 356: Invece d'un fasto distruggitore, ec.
Definiz: § Trovasi usato assolutam. per Prodigo, Scialacquatore, Che dà fondo al suo. ‒
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 164: Distruggitore è quello che giuoca a' dadi e spende in vivande, e dà a' giucolari. E 'l distruggitore dispende ciò ch'elli hae, che non ne rimane memoria.